Stai progettando una vacanza in Egitto ed ecco che ti sorgono mille domande, serve il passaporto per andare in Egitto? È sufficiente la carta d’identità? Devo richiedere il visto? Se ti stai chiedendo quali documenti servono per andare in Egitto non ti preoccupare, in questo articolo vedremo insieme quali documenti sono necessari, se serve il passaporto oppure basta la carta d’identità valida per l’espatrio.
E ancora, vedremo se i cittadini italiani devono chiedere un visto turistico o meno. Continua a leggere se vuoi scoprire di più.
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Serve il passaporto per andare in Egitto?
Per entrare in Egitto per turismo non è obbligatorio il passaporto. È sufficiente una carta d’identità valida per l’espatrio, purché abbia una validità residua di almeno 6 mesi. Controlla sempre la scadenza del documento prima della partenza per evitare problemi.
Serve il passaporto per andare in Egitto in crociera?
Sia per chi scelga di viaggiare in aereo o arrivare in crociera in Egitto la regola è la stessa. I cittadini italiani devono essere in possesso di passaporto e/o carta d’identità valida per l’espatrio con validità residua di almeno 6 mesiper poter scendere a terra in Egitto. Per l’ingresso in Egitto occorre presentare anche due foto in formato tessera.
Serve il visto per andare in Egitto?
Per entrare in Egitto è necessario richiedere il visto, fatta eccezione nel caso si intenda visitare le località del territorio del SINAI, quali Sharm El Sheikh,Dahab, Taba, Nuweiba e Santa Caterina. In quel caso è possibile richiedere un visto only sinai. Viene apposto un timbro only sinai gratuitamente o su una pagina del passaporto o su un apposito cartoncino separato in caso si parta con documento di identità ed è valido per un periodo di massimo 14 giorni. Per le escursioni fuori Sharm El Sheikh si può fare richiesta per 2 tipi di visti turistici:
- Il signle-entry visa che permette un solo ingresso nel paese con un costo di 44,95 €.
- Il multiple- entry visa che permette più ingressi nel paese, il cui costo è di 79,90 € e permette di uscire e entrare dal paese molte volte.
Il visto può essere richiesto presso l’Ambasciata d’Egitto o i Consolati. Per alcune nazioni come ad esempio l’Italia è possibile richiedere il visto anche direttamente all’arrivo in aeroporto in Egitto. È fondamentale portare con sè 2 fototessere che verrano usate per il rilascio del visto turistico. Il visto di norma viene rilasciato per 30 giorni ed è un visto di ingresso singolo. Il visto con ingressi multipli consente di viaggiare più volte per un periodo di massimo 90 giorni ma non permette un soggiorno in Egitto per più di 30 giorni consecutivi. Pertanto è possibile rinnovare il loco per altri 60 giorni.
Per andare in Egitto serve il passaporto: riassunto
Abbiamo visto che l’ingresso in Egitto è consentito o con passaporto o con
carta d’identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio con validità residua superiore ai sei mesi alla data di arrivo nel paese, accompagnata da due foto formato tessera necessarie per ottenere il visto che si richiede alle autorità locali di frontiera all’arrivo nel Paese, questo solo per fini turistici. Inoltre è sempre necessario richiedere il visto, fatta eccezione per le aree all’interno del territorio SINAI per un massimo di 14 giorni.
È importante precisare che senza le fototessere NON viene rilasciato il visto di ingresso.
Per andare in Egitto serve il passaporto: FAQ
Che documenti servono per andare in Egitto?
Serve il passaporto per andare a Sharm El Sheikh?
Quali documenti servono per andare a Sharm el Sheikh?
Regina è una neolaureata in Lingue per la Cooperazione e Comunicazione internazionale. Nata ad Ischia, un’isola situata nel Sud D’Italia, è sempre stata appassionata di lingue straniere e parla fluentemente italiano, inglese, russo spagnolo. É una persona curiosa, i suoi interessi spaziano dal content writing, innovazione, strategie digitali ed è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da fare e da imparare. Per lei le esperienze all’estero sono un must, un’occasione unica per mettersi in giocoo e non smettere mai di imparare cose nuove. Ama il volontariato e ci tiene a tematiche importanti quali sostenibilità ambientale e attività umanitarie.
